LA BOLLA

Autismo, un termine che impaurisce e sovente crea un confine segregante che esclude e separa a livello sociale e relazionale. Questo disagio se pur catalogato come spettro dell'autismo con diversi livelli di gravità, costituisce comunque una sorta di confine, una BOLLA invisibile ma consistente intorno alla persona che ne soffre in quanto impedisce o almeno rende difficoltose le relazioni col mondo esterno, sia a livello di percezione sia a livello di espressione dell'individuo. Dunque se è difficile per il soggetto affetto da autismo, adulto o bambino che sia, relazionarsi con la realtà circostante, è difficoltoso anche per l'altro entrare in contatto con la persona in questione.

Difficile ma non impossibile: comprensione, dolcezza, pazienza e costanza sono le chiavi per riuscire ad aprire delle crepe sempre più profonde in questa bolla e riuscire a stabilire il contatto ed un canale di comunicazione tra il mondo interiore profondo e misterioso che appartiene ad una persona autistica e la realtà esterna in modo da rendere questo individuo sempre più autonomo ed inserito nella società. L'aiuto, il sostegno ad una persona affetta da autismo è un atto d'amore intenso e sincero che lega per tutta la vita, ogni piccolo obiettivo raggiunto, ogni minimo successo è un fiore che sboccia per sorridere alla vita.